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Ciao, dall’Amazzonia:
Alberi il cui solo nome è impronunciabile che producono frutti nativi della foresta più grande del mondo. Dobbiamo ancora scoprirne tutti i sapori. Aiutaci a piantarli!
Ciao, dall’Amazzonia:
Alberi autoctoni dal cuore della foresta pluviale più grande del mondo, per rigenerarla e combattere la deforestazione nel nostro polmone verde.
I suoi fiori sono simbolo di matrimonio e amore fin da quando, secondo la mitologia greca, Gea -Dea della terra- donò un albero di arancia per le nozze di Zeus e Hera.
L’arancio è un antico ibrido nato più di 4000 anni fa dall’incrocio fra il pomelo e il mandarino.
Gli antichi popoli del Centro America consideravano l’Avocado un frutto dall’incredibile potere afrodisiaco, definito anche ”frutto dell’amore”, il suo nome deriva dalla parola Azteca ”ahuacalt ” che significa… testicolo.
Ciao sono un Cacao:
Come dicevano gli aztechi, il frutto del cacao nasconde un tesoro di semi amari come le sofferenze dell’amore, forti come il coraggio, rossi come il sangue.
Ciao sono una Caoba:
Caoba era un termine indigeno che sta per “frutto che non si mangia”. Particolarmente apprezzato dagli ebanisti, durante gli anni ’90 il principale esportatore fu la Bolivia ma, a causa di uno sfruttamento inadeguato, in questo paese la specie è quasi scomparsa.
Ciao, sono una Cedrela:
I Maya e i primi coloni usavano la Cedrela principalmente per la costruzione di canoe e case, in quanto non viene attaccata dai tarli. Da allora non ha cessato di essere apprezzato per il suo legno pregiato.
Gli antichi popoli mesoamericani facevano bollire la sua linfa, il “chicle”: la modellavano e la tagliavano in pezzi per poterla masticare. La prima gomma da masticare conosciuta. I Maya usavano il legname pregiato e durevole per costruire i loro templi.
Ciao sono il Lime Comparte:
Cresco in Guatemala e, fino al 15 Giugno, oltre a generare impatto sociale e ambientale, supporterò il progetto di Comparte Onlus. Tutto il ricavato derivante dalla mia adozione sarà donato al loro progetto con l’Università del Petén.
Ciao sono un Mango:
In India, secondo un’antica tradizione, se due contadini vogliono suggellare la loro amicizia, si organizzano cerimonie in cui due alberi di mango vengono “uniti in matrimonio”.
Albero dal legno solido, dai frutti dolci e dai fiori eleganti.
Ciao, sono un Mogano:
Una pianta particolarmente apprezzata nella creazione di strumenti, ad esempio le chitarre “Gibson Les Paul” usano questo legno dalle origini. Il legname del mogano conferisce al suono un timbro particolarmente caldo, corposo, bilanciato e ricco di sostegno.