La biodiversità è la varietà di organismi viventi sulla Terra, inclusi animali, piante, funghi e microorganismi. Questa varietà di specie lavora in sinergia, ciascuno con le proprie peculiarità, per mantenere l’equilibrio negli ecosistemi e sostenere la vita.
Curiosità sulla biodiversità
- Spesso si associa la biodiversità alla protezione di grandi specie animali carismatiche, come le tigri, ma esiste un’enorme varietà di vita negli ecosistemi che non è sempre visibile. Ci sono più organismi viventi in un cucchiaio di terra di quante persone ci sono sulla terra;
- Nelle terre indigene, spesso soggette a land grabbing, la biodiversità e il sapere tradizionale necessario alla sua gestione stanno andando perse. Si stima che le varietà locali e autoctone di cibo abbiano un contenuto di nutrienti fino a 1000 volte superiore a quello delle varietà più comuni;
- A causa degli impatti diretti e indiretti delle attività umane, l’abbondanza di specie naturalmente presenti negli ecosistemi terrestri è calata in media del 23% rispetto alla preistoria.
Approfondimento
Quando si parla di biodiversità non si parla solo di quante specie diverse vivono in un ecosistema. La biodiversità include la variazione degli attributi genetici, fenotipici, filogenetici e funzionali, nonché i cambiamenti nell’abbondanza e nella distribuzione nel tempo e nello spazio all’interno e tra le specie, le comunità biologiche e gli ecosistemi.
In poche parole, biodiversità significa ricchezza per la natura e per noi. Preservare questa diversità consente agli ecosistemi di continuare a fornire cibo nutriente e acqua pulita, regolare le malattie, sostenere l’impollinazione delle colture e contrastare l’erosione del suolo. Tutti servizi gratuiti e allo stesso tempo inestimabili, il cui valore è purtroppo ignorato nelle valutazioni di costi e benefici degli interventi umani in natura.
Esiste uno stretto legame tra la crisi climatica e la drammatica perdita di biodiversità a cui stiamo assistendo con un tasso globale di estinzione fino a centinaia di volte più alto rispetto alla media degli scorsi 10 milioni di anni. Da un lato gli impatti del cambiamento climatico rendono gli ecosistemi più fragili aggravando la perdita di biodiversità. Dall’altro agire per preservare la stessa biodiversità è concretamente una strategia di mitigazione del cambiamento climatico grazie alle diverse funzioni svolte da ecosistemi sani.
Nota di governance: il Panel Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici ha un cugino meno celebre, ma altrettanto autorevole e importante: la Piattaforma Intergovernativa di Politica Scientifica sulla Biodiversità e i Servizi Ecosistemici (IPBES) che produce studi specifici sullo stato della biodiversità nel mondo.
zeroCO2 e la biodiversità
zeroCO2 si impegna a sviluppare progetti che rigenerano ecosistemi degradati dalla deforestazione e dalle monoculture, contribuendo così al ripristino della biodiversità locale.
