Empowerment Femminile Masai In Tanzania

Progetti

Empowerment femminile in Tanzania

Piantiamo alberi in Tanzania per dare alle comunità di donne Maasai gli strumenti per combattere la desertificazione e ottenere indipendenza economica.

LUOGO

Tanzania – Arusha

PRINCIPALI MINACCE

Desertificazione, scarse risorse idriche, erosione del terreno, tensioni e conflitti

ALBERI PIANTATI

Acacia, Avocado, Cedrela, Croton, Jakaranda, Olea e altre 8

BENEFICIARI

Gruppi di donne Maasai

Scopri la piattaforma

Tanzania

CONTESTO

Su terreni erosi, erode anche la società.

La deforestazione è un problema significativo in Tanzania: si stima una perdita annua di circa 403.000 ettari di foresta tra il 2010 e il 2020. Le foreste in Tanzania coprono il 35% del territorio, ma il tasso di deforestazione si avvicina all’1,5% annuo.

Le principali cause della deforestazione includono l’agricoltura su larga scala, l’espansione delle aree rurali, l’estrazione illegale di legname e la produzione di carbone vegetale. Il terreno si impoverisce, diventando inadatto a ospitare la vita e trasformandosi lentamente in deserto. La desertificazione rende i suoli improduttivi. Questo crea instabilità alimentare e costringe le persone a migrare in cerca di terreni migliori. Mentre l’erosione del terreno distrugge le strade, divide i campi, aumenta l’isolamento e mette in pericolo i bestiami, creando tensioni e conflitti tra le persone. Riforestare in Tanzania vuol dire difendere il suolo, mantenendolo produttivo per le comunità Maasai che possono così continuare a vivere del proprio lavoro, senza dover migrare.

Strumenti per difendere la propria terra.

Riforestare in Tanzania significa dare alle comunità Maasai gli strumenti per resistere alla crisi climatica e ai suoi effetti sull’agricoltura, il principale mezzo di sostentamento della zona.

La regione dell’Arusha è abitata prevalentemente da comunità rurali Maasai. Basano il proprio sostentamento su agricoltura e allevamento. Attualmente non hanno meccanismi per adattarsi ai cambiamenti climatici. Gli alberi difendono il suolo, mantenendolo produttivo e regolando il ciclo dell’acqua. Riforestare significa dare alle famiglie Maasai con cui collaboriamo gli strumenti per difendere la propria terra dall’erosione del suolo.

Potere alle donne.

La riforestazione in Tanzania è uno strumento di empowerment femminile. Le donne Maasai non sono partecipi delle economie locali. Non dispongono degli strumenti per coltivare i propri terreni e ciò, in un contesto di desertificazione progressiva, le rende maggiormente vulnerabili.

La perdita di foreste e la diminuzione della fertilità del suolo possono influire negativamente sulla sicurezza alimentare e l’accesso all’acqua potabile di tutte le comunità in Tanzania. Le donne, responsabili dell’approvvigionamento dell’acqua, ne risentono maggiormente. Forniamo alberi alle donne Maasai nella regione dell’Arusha, e le accompagniamo in percorsi formativi per imparare a prendersene cura. Questo le aiuta a creare autonomia alimentare e opportunità di sviluppo del loro ruolo in società.

Mettiamo un freno alla desertificazione.

In Tanzania, stiamo assistendo a un progressivo impoverimento del terreno dovuto a una perdita delle sostanze organiche che lo rendono adatto ad ospitare la vita. E in un’area del pianeta come questa significa solo una cosa: desertificazione.

Il processo di desertificazione è la progressiva perdita di fertilità del suolo: i nutrienti composti da carbonio e zucchero vengono a mancare. Il terreno muore, trasformandosi quindi in desertico, con perdita di biodiversità e territori utili alla coltivazione, alle foreste e alle attività produttive. Creare sistemi agroforestali equilibrati contribuisce alla conservazione del suolo e al ripristino della biodiversità, ovvero una soluzione efficace per contrastare l’espansione di questo fenomeno.