Ci prendiamo cura dei boschi degradati in Argentina, dopo i devastanti incendi che hanno colpito la regione della Patagonia. Ripristiniamo le foreste native rigenerando ecosistemi complessi e coinvolgendo attivamente le comunità locali.
LUOGO
Argentina – Patagonia
PRINCIPALI MINACCE
Incendi e distruzione degli ecosistemi forestali
ALBERI PIANTATI
Ciprés de la cordillera, Coihue e Lenga
Scopri la piattaforma
Natura arsa dal fuoco.
Nel 2015 e nel 2021, la regione della Patagonia andina in Argentina è stata colpita da gravissimi incendi che hanno causato la perdita di vaste aree boschive. Solo nel 2015, oltre 29.000 ettari di boschi nativi sono andati perduti.
Gli incendi in questa regione sono per lo più di origine dolosa. Spesso sfuggono di mano e vengono amplificati a causa della crisi climatica, che rende la zona sempre più vulnerabile. Questi incendi hanno causato danni significativi agli ecosistemi forestali della Patagonia, mettendo a rischio l’esistenza e la salute delle foreste andine e delle specie che in queste foreste trovavano il loro habitat naturale. Il riscaldamento globale ha inoltre contribuito alla riduzione delle fonti idriche disponibili sul territorio, aumentando ulteriormente le minacce per queste preziose foreste.
Ripristiniamo i boschi nativi.
Ci concentriamo nella zona naturale protetta Reserva Provincial Naciente del Río Tigre, nella provincia di Chubut. Il nostro obiettivo principale è quello di recuperare ciò che gli incendi hanno degradato, attraverso un piano di rigenerazione ecologica dei boschi nativi in collaborazione con le comunità locali.
Coinvolgiamo attivamente le comunità del territorio in piantagioni collettive, valorizzando il ruolo dei vivai locali. La piantagione di alberi forestali autoctoni offre diversi benefici ambientali: l’assorbimento della CO2, ovviamente, ma anche la conservazione e l’aumento della biodiversità, la protezione del suolo dall’erosione, la regolazione del ciclo idrologico e il ripristino dell’assetto paesaggistico.
Collaboriamo coi vivai locali.
Collaboriamo con i vivai della provincia di Chubut per valorizzare le competenze e le risorse della comunità. Coinvolgiamo attivamente le comunità locali nelle piantagioni collettive e offriamo loro formazione professionale nelle pratiche di gestione forestale sostenibile.
Facciamo partecipare le persone in maniera diretta alla rigenerazione delle foreste: le includiamo in percorsi di formazione sugli ecosistemi locali, ma soprattutto su come prendersi cura degli alberi che andiamo a ripiantare insieme. Attraverso queste iniziative, riusciamo a promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e a coltivare un senso di speranza nel futuro.
Aiutiamo il bosco a tornare.
Ci impegniamo a ripristinare i boschi andini per com’erano prima degli incendi e per questo piantiamo esclusivamente alberi autoctoni, come il Ciprés de la Cordillera. Così facendo, supportiamo la conservazione e l’aumento della biodiversità, favorendo l’equilibrio degli ecosistemi locali.
Gli alberi che andiamo a ripiantare in Patagonia assorbono CO2 e hanno un ruolo fondamentale nella protezione del suolo dall’erosione e nella regolazione del ciclo idrologico. Una foresta danneggiata non riesce a fornire i servizi ecosistemici necessari alle persone e alla fauna in generale. Promuovendo la rigenerazione di questi spazi verdi, riportiamo un equilibrio naturale sulle montagne dell’Argentina.
Guido Cencini, agronomo di zeroCO2
Recupera con noi i boschi in Argentina.
Gli incendi in Patagonia hanno creato danni immensi agli ecosistemi argentini. Recupera con noi i boschi nativi delle Ande.
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