Le decorazioni creano l’atmosfera del matrimonio, ma anche qui possiamo (e dobbiamo) ridurre l’impatto. Opta per addobbi eco-friendly e naturali: ad esempio centrotavola con legno, radici e piante verdi piuttosto che plastica e schiuma. Per i fiori usate piante di campo locali o addirittura piante aromatiche in vaso (lavanda, rosmarino) che gli ospiti potranno poi trapiantare.
Anche il bouquet della sposa si fa green: un mazzo di fiori stagionali e locali non solo profuma di natura, ma aiuta a evitare fiori importati e coltivazioni intensive. Se vuoi colori vivaci, scegli bouquet di stagione, ricchi di verde e nuance differenti.
Per i materiali delle decorazioni (tovagliato, nastri, segnaposto, tableau), prediligi fibre naturali e riciclate: juta, cotone grezzo, carta riciclata o carta piantabile. Ad esempio, i menu e le partecipazioni in carta riciclata dimostrano attenzione ai dettagli.
Via libera anche alle candele in cera d’api o soia al posto della paraffina e alla corrente di luci a LED a basso consumo se il ricevimento è al chiuso.
Un ultimo trucco: noleggia gli elementi d’arredo (tavoli, sedie, tensostrutture) e riutilizza decorazioni di famiglia o oggetti vintage, invece di comprare tutto nuovo. Con queste scelte anche l’estetica dell’evento sarà in armonia con la natura.
Consigli veloci per decorazioni eco-friendly:
- Fiori e piante di campo locali
- Bouquet di fiori di stagione
- Centrotavola con materiali naturali (legno, spago, vetro)
- Carta riciclata o piantabile per menu, segnaposto e tableau
- Luci a basso consumo e candele naturali, l’effetto sarà caldo e romantico