Ora che sai a cosa serve questa attività, ti starai chiedendo: “ma nel concreto come si organizza questo tipo di esperienza?”, “dove trovare idee originali per eventi aziendali sostenibili?”
Che fare?
Una competizione tra diverse squadre? Una formazione di gruppo che affini le capacità di problem solving? Raccogliere rifiuti?
Per comodità, ecco una lista di proposte di base:
- Piantumazione di alberi o pulizia di spiagge o parchi
- Costruzione di giardini o aree verdi
- Visita a una fattoria o a un’azienda agricola sostenibile e formazione sul campo
- Educazione sulle principali tematiche di sostenibilità e della CSR
- Attività di squadra all’aperto come escursioni, gite in barca a remi o passeggiate in natura.
Una proposta di questo tipo è probabilmente la cosa più vicina a ciò che avevi in mente.
Ma c’è un problema.
Il successo del team building non è scontato
Il principale problema è che per creare questo tipo di progetti di team building serve molta organizzazione, i contatti giusti, trovare dei partner come ad esempio una cooperativa o azienda agricola, mettersi d’accordo.
Ma il rischio peggiore è un altro:
l’evento si rivela un fiasco, i formatori hanno una conoscenza approssimativa delle tematiche sostenibili, ma soprattutto il team building non è sostenibile neanche un po’.
e c’è di peggio:
l’azienda/agenzia contattata per organizzare l’evento la sostenibilità non la fa davvero (e manco sa cosa significhi mettere a terra strategie di green marketing efficaci).