La questione dei rifiuti è globale, proprio come lo sono i cambiamenti climatici. In entrambi i casi il costante aumento della popolazione rappresenta una causa determinante nella crescita esponenziale della produzione dei rifiuti che continuerà nei prossimi anni. Un recente studio pubblicato su Nature (Lebreton e Andraby 2019) studia come aumenterà la produzione dei rifiuti entro il 2100. Lo studio prevede che entro ottant’anni si produrranno 11 milioni di tonnellate di rifiuti solidi al giorno. Tuttavia, ci saranno aree del mondo che nel 2100 avranno già superato il picco di rifiuti prodotti e che anzi avranno già fatto parecchia strada per ridurli. Ad oggi, secondo la serie di report pubblicati dalla Banca Mondiale (2012, 2018) con il titolo “What a Waste”, abbiamo quasi raggiunto la produzione giornaliera di 6 milioni di tonnellate di rifiuti solidi, che significa un aumento pari a circa il 70% rispetto al 2010. Se si riempissero camion da 20 tonnellate, lunghi in media una decina di metri con i rifiuti giornalieri si riuscirebbe a coprire una linea di camion della spazzatura lunga quasi 4000 km al giorno (la nostra Penisola è lunga circa 1300 km per intenderci).