CSRD: cos’è e quali sono gli obiettivi?
CSRD sta per Corporate Sustainability Reporting Directive che è la nuova direttiva europea che ha per obiettivo quello di migliorare la trasparenza, la qualità e la comparabilità delle informazioni di sostenibilità fornite delle imprese.
La CSRD permette una valutazione accurata dell’impatto ambientale e sociale da parte di tutti gli stakeholder aziendali. Essa si concretizza nell’attività annuale di redazione del Report di Sostenibilità, detto anche Bilancio di Sostenibilità.
Pubblicata il 16 dicembre 2022 sulla Gazzetta Ufficiale UE e entrata in vigore il 5 gennaio 2023, la Direttiva CSRD (n. 2022/2464/UE) si inserisce nell’ambito del Green Deal europeo che prevede lo sviluppo di un articolato piano di azioni finalizzate a trasformare l’Europa nel primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Per raggiungere questo risultato è necessario però ridurre almeno del 55% le emissioni di gas serra entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, ed ecco perché viene richiesto uno sforzo importante da parte delle imprese che sono chiamate a impegnarsi nel definire strategie ESG efficaci, nel portarle concretamente a termine e nel comunicare i risultati di queste azioni in modo chiaro e corretto attraverso l’attività di reporting.
La Corporate Sustainability Reporting Directive, che va a sostituirsi alla precedente Non-Financial Reporting Directive – NFRD (n. 2014/95/UE) concernente l’obbligo di comunicazione di informazioni di carattere non finanziario per le imprese di grandi dimensioni quotate, non solo dunque delinea un framework completo per redigere il Report di Sostenibilità, definendo cosa rendicontare e assicurandosi che i dati della sostenibilità vengano trattati con la stessa importanza e rigore dei dati finanziari (la Direttiva prevede di includere la Rendicontazione di Sostenibilità in un’apposita sezione della Relazione sulla Gestione promuovendo una maggiore coerenza tra dati finanziari e non finanziari), ma funge anche da potente strumento di comunicazione sostenibile rispondendo alla crescente domanda di informazioni dettagliate e comparabili su questioni ambientali, sociali e di governance poste da investitori, consumatori e da altre parti interessate.